(Teleborsa) - Le principali borse europee tagliano il traguardo di metà seduta, confermando la debolezza dell'avvio. In generale, sul sentiment degli investitori continua a pesare la
guerra commerciale in corso tra Stati Uniti e Cina. In particolare, in Italia gli addetti ai lavori, con un occhio alla
legge di bilancio, continuano a monitorare le
trimestrali delle società quotate.
L'
Euro / Dollaro USA continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,07%. Il
bollettino della BCE, ha detto che l'economia dell'Area dell'euro prosegue su un percorso di crescita solida e generalizzata. La Banca centrale europea ha confermato la politica accomodante. Nessuna variazione significativa per l'
oro, che scambia sui valori della vigilia a 1.214,9 dollari l'oncia. Sostanzialmente stabile il
mercato petrolifero, che continua la sessione sui livelli della vigilia con il petrolio (Light Sweet Crude Oil) che scambia a 66,94 dollari per barile.
Sui livelli della vigilia lo
spread, che si mantiene a 250 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 2,89%.
Tra le principali Borse europee piccolo passo in avanti per
Francoforte, che mostra un progresso dello 0,28%. Giornata fiacca per
Londra, che segna un calo dello 0,67%.
Parigi è stabile -0,18%.
Il listino milanese continua la seduta poco sotto la parità, con il
FTSE MIB che lima lo 0,32%.
In buona evidenza a Milano i comparti
chimico (+1,06%),
materie prime (+0,85%) e
vendite al dettaglio (+0,69%). In fondo alla classifica, i maggiori ribassi si manifestano nei comparti
bancario (-0,56%),
utility (-0,49%) e
sanitario (-0,48%).
Tra i
best performers di Milano, in evidenza
Saipem (+1,10%),
Moncler (+0,88%),
Tenaris (+0,86%) e
Fineco (+0,80%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
BPER, che continua la seduta con -1,50%. Scivola
Unipol, con un netto svantaggio dell'1,08% nel giorno del cda sui conti semestrali. In rosso
Unicredit, che evidenzia un deciso ribasso dell'1,03%.
Al Top tra le azioni italiane a
media capitalizzazione,
Fincantieri (+1,97%),
Credito Valtellinese (+1,57%),
SOL (+1,30%) e
Technogym (+1,20%). I più forti ribassi, invece, si verificano su
Sias, che continua la seduta con -1,46%.