(Teleborsa) -
Bilancio positivo per Piazza Affari, che evidenzia un notevole vantaggio rispetto al resto d'Europa in cui regna la cautela. Tonico il mercato a stelle e strisce, con l'
S&P-500 che registra una plusvalenza dello 0,26%. Gli indici mondiali sono sostenuti da una parte dalle prospettive di ripresa economica alimentate dall'accordo bipartisan sul piano infrastrutturale negli Stati Uniti, ma dall'altra parte sono frenate dai timori legati alla diffusione delle varianti Covid.
Sul mercato valutario, l'
Euro / Dollaro USA mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1,194. Lieve aumento dell'
oro, che sale a 1.779,2 dollari l'oncia. Seduta positiva per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che mostra un guadagno dello 0,93%.
In salita lo
spread, che arriva a quota +112 punti base, con un incremento di 3 punti base, con il rendimento del BTP decennale pari allo 0,92%.
Tra i listini europei resta vicino alla parità
Francoforte (+0,12%), bilancio positivo per
Londra, che vanta un progresso dello 0,37%, e piatta
Parigi, che tiene la parità. Lieve aumento per la Borsa di Milano, che mostra sul
FTSE MIB un rialzo dello 0,35%; sulla stessa linea, il
FTSE Italia All-Share avanza in maniera frazionale, arrivando a 27.976 punti.
Nella Borsa di Milano, il controvalore degli scambi nella seduta odierna è stato pari a 1,24 miliardi di euro, in calo di 738,3 milioni di euro, rispetto ai 1,97 miliardi della vigilia; i volumi si sono attestati a 0,36 miliardi di azioni, rispetto ai 0,63 miliardi precedenti.
Su 429 titoli azionari trattati in Piazza Affari, 185 hanno terminato la seduta con una flessione, mentre i rialzi sono stati 194. Invariate le rimanenti 50 azioni.
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, svetta
Buzzi Unicem che segna un importante progresso del 3,93%.
Vola
Banca Mediolanum, con una marcata risalita del 2,82%.
Ben comprata
CNH Industrial, che segna un forte rialzo dell'1,64%.
Interpump avanza dell'1,53%.
I più forti ribassi, invece, si sono verificati su
Hera, che ha archiviato la seduta a -0,95%.
Giornata fiacca per
Terna, che segna un calo dello 0,57%.
Piccola perdita per
Inwit, che scambia con un -0,53%.
Tentenna
Pirelli, che cede lo 0,52%.
Al Top tra le azioni italiane a
media capitalizzazione,
Mediaset (+2,90%),
MARR (+2,88%),
Tod's (+2,75%) e
Danieli (+2,02%).
I più forti ribassi, invece, si sono verificati su
Saras, che ha archiviato la seduta a -2,63%.
In apnea
doValue, che arretra del 2,19%.
Scivola
Ascopiave, con un netto svantaggio dell'1,53%.
In rosso
IREN, che evidenzia un deciso ribasso dell'1,37%.