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Mercati europei ingessati orfani di Londra e Wall Street

Piazza Affari capitola con le banche che pagano il rischio voto. Indice FTSE MIB -2,01%

Commento, Finanza
Mercati europei ingessati orfani di Londra e Wall Street
(Teleborsa) - Piazza Affari chiude in netto ribasso, deteriorando il clima sui mercati europei, che hanno risentito oggi delle chiusure dei listini americani e londinese. In USA si festeggia oggi il Memorial Day, mentre la City il Bank Holiday.

Sostanzialmente stabile l'Euro / Dollaro USA, che continua la sessione sui livelli della vigilia e si ferma a 1,118. Il Presidente della BCE, Mario Draghi ha difeso ancora una volta la politica monetaria espansiva, durante la sua audizione al Parlamento europeo. L'Oro è sostanzialmente stabile su 1.267,2 dollari l'oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua la sessione in rialzo e avanza a 50,24 dollari per barile.

In deciso rialzo lo spread, che si posiziona a 188 punti base, con un forte incremento di 12 punti base, mentre il BTP con scadenza 10 anni riporta un rendimento del 2,17%.

Nello scenario borsistico europeo composta Francoforte, che cresce di un modesto +0,23%. Limature per Parigi, -0,08%. A Milano, forte calo del FTSE MIB (-2,01%), che ha toccato 20.784 punti sui timori di elezioni anticipate.

Nella Borsa di Milano, il controvalore degli scambi nella seduta odierna è stato pari a 2,05 miliardi di euro, in calo di 417,6 milioni di euro, rispetto ai 2,47 miliardi della vigilia; i volumi si sono attestati a 0,58 miliardi di azioni, rispetto ai 0,87 miliardi precedenti.

Tra i 216 titoli trattati, 42 azioni hanno chiuso la sessione odierna in progresso, mentre 168 hanno chiuso in ribasso. Invariati i restanti 6 titoli.

Andamento negativo a Piazza Affari su tutti i comparti. Nel listino, i settori Immobiliare (-3,99%), Banche (-3,23%) e Chimico (-2,39%) sono stati tra i più venduti.

Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, resistente Mediaset, che segna un piccolo aumento dello 0,96%.

Le peggiori performance, invece, si sono registrate su UBI Banca, che ha chiuso a -4,74%. In caduta libera Unicredit, che affonda del 4,34%. Pesante Unipol, che segna una discesa di ben -4,05 punti percentuali. Seduta drammatica per Banco BPM, che crolla del 3,89%.
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