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Effetto BCE sulle borse europee. Milano e Madrid le peggiori

Commento, Finanza
Effetto BCE sulle borse europee. Milano e Madrid le peggiori
(Teleborsa) - I mercati di Eurolandia chiudono un pomeriggio di passione, dopo aver atteso per tutta la mattinata la BCE. Questa mattina, infatti, le borse si sono mosse in un canale strettissimo, in vista delle riunioni di politica monetaria dell'Istituto di Francoforte e di quello di Londra.

La BCE ha tagliato o tassi, che scendono come previsto di un quarto di punto allo 0,75%, ma Draghi ha freddato i mercati, confermando che le misure non convenzionali (le immissioni di liquidità) non possono che essere considerate temporanee e sottolineando che non se ne è proprio parlato. Poi, il numero uno della banca centrale europea ha delineato un quadro molto pessimistico, caratterizzato da venti di recessione.

Passano in secondo piano la Bank of England che ha incrementato suo programma di acquisto di asset per un importo di 375 mld di sterline, e la banca centrale cinese, che ha annunciato a sorpresa un taglio dei tassi dello 0,31% al 6%.

Anche Wall Street ha scontato questo clima negativo, a dispetto di alcuni positivi dati economici sul fronte occupazionale. Nel pomeriggio l'ISM dei servizi ha un po' deluso.

L'euro è crollato sui minimi attestandosi a 1,2377 USD (-1,2%), mentre sono tornati a volare gli spread, per la Spagna e per l'Italia.

Madrid è la piazza peggiore in Europa, con un affondo del 3%, accompagnata da Milano, che cede il 2%. Male anche Lisbona che perde l'1,7%, Parigi l'1,2%, Bruxelles l'1%. Limitano i danno entro il mezzo punto Amsterdam e Francoforte, mentre Londra si conferma in controtendenza, assieme a Zurigo.


In caduta libera le banche, che comunque sono risalite un po' dai minimi nel finale. Unicredit, Intesa Sanpaolo ed UBI Banca perdono circa cinque punti.

Giù Mediaset, che risente anche di qualche realizzo, dopo aver fatto piuttosto bene nei giorni scorsi.

In luce Finmeccanica, di riflesso ai rumors sull'ingaggio di Guy Griffiths alla guida della controllata Superselex ed alla notizia dell'arrivo dell'offerta di Siemens su Ansaldo Energia. Effetto boom anche su Ansaldo STS.

Male Fondiaria-Sai ed Unipol, dopo che i CdA hanno dato il via libera provvisorio all'aumento di capitale, che partirà il 9 luglio. Si aspetta la decisione della Consob sull'esenzione dall'obbligo di OPA.

Acquisti a piene mani su Ti Media dopo l'annuncio di ieri sera del direttore del tg di La7, Enrico Mentana, che Michele Santoro ha firmato per La7 per la prossima stagione. Intanto, le indiscrezioni sui possibili acquirenti del gruppo, proseguono. Il Sole 24 Ore ritorna sull'attivismo di Clessidra, potenziale interessato, nel cercare un alleato industriale per un'eventuale acquisizione TI Media e sull'interesse di Al Jazeera.
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