(Teleborsa) -
Si indeboliscono nel finale le borse europee, dopo aver brindato in mattinata al
buon dato dell'IFO tedesco.
Cauta la borsa di Wall Street, dove l'
indice S&P-500 segna un +0,17%.
L'
Euro / Dollaro USA mostra un timido guadagno dello 0,41%, l'
oro registra un calo dello 0,35% mentre il petrolio (Light Sweet Crude Oil) sale a 76,75 dollari per barile.
Migliora lo
Spread (differenziale tra il rendimento del BTP e quello del Bund tedesco), scendendo a 140 punti base, con un calo di 5 punti base rispetto al valore precedente, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 2,17% dopo aver toccato nell'intraday un nuovo minimo storico in scia con il ridimensionamento dei rendimenti di tutti i titoli della periferia europea.
Tra gli indici di Eurolandia,
Francoforte, che mostra un moderato rialzo dello 0,54%,
Londra registra un ribasso dello 0,31%, mentre
Parigi avanza dello 0,49%.
Chiusura sulla parità per la Borsa di Milano, con il
FTSE MIB che si attesta a 19.926 punti; sulla stessa linea il
FTSE Italia All-Share, che rimane a 21.018 punti. Poco sopra la parità il
FTSE Italia Mid Cap (+0,23%); consolida i livelli della vigilia il
FTSE Italia Star (+0,02%).
Dai dati di chiusura di Borsa Italiana, risulta che il controvalore degli scambi nella seduta odierna è stato pari a 3,11 miliardi di euro, in calo del 24,84%, rispetto ai 4,13 miliardi della vigilia; mentre i contratti si sono attestati a 265.481, rispetto ai 301.992 precedenti.
Su 224 titoli azionari trattati in Piazza Affari, 110 hanno terminato la seduta con una flessione, mentre i rialzi sono stati 106. Invariate le rimanenti 8 azioni.
In luce sul listino milanese i comparti
Automotive, con un +1,10% sul precedente,
Vendite al dettaglio (+1,02%) e
Banche (+0,89%). Sul lato opposto della classifica, sensibili ribassi si sono registrati sui settori
Telecomunicazioni (-3,83%),
Materie prime (-3,06%) e
Utility, che ha riportato una flessione di 1,14%.
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, acquisti a piene mani su
World Duty Free, che vanta un incremento del 3,06%, sulle voci riguardanti l'arrivo di nuovi soci.
Effervescente
Banca Popolare dell'Emilia Romagna, con un progresso del 2,33%.
Incandescente
Salvatore Ferragamo, che vanta un incisivo incremento del 2,30%.
Banco Popolare avanza dell'1,92%.
Tra i più forti ribassi, invece, pesante
Telecom Italia -3,86%, nonostante la conferma dell'offerta per Metroweb e l'annuncio che valuterà tutte le opzioni di crescita in Brasile.
Male i petrolieri, in scia al warning lanciato da Petrofac.