(Teleborsa) - Diventa realtà la totale equiparazione del libro digitale, noti come ebook, a quello cartaceo, che in un mondo ormai largamente digitalizzato non aveva più senso. L'IVA sugli
ebook è stata tagliata drasticamente, portandola dal 22% attuale al 4%, come quella agevolata dei libri tradizionali, grazie ad una proposta inserita nella Legge di stabilità.
Ad approvare l'emendamento presentato dal è stata la commissione Bilancio della Camera, che attua di fatto una totale equiparazione sotto il profilo fiscale. Il minor gettito, pari a 7,2 milioni di euro all'anno, verrà coperto dal fondo per interventi strutturali di politica economica.
Dell'emendamento si era fatto promotore il Ministro dei Beni culturali, Dario Franceschini, che aveva preannunciato l'emendamento in un tweet con l'hashtag #unlibroèunlibro, sottolineando l'importanza dell'iniziativa, che contrasta anche con la politica di Bruxelles, che tende invece a considerare l'e-book come un prodotto elettronico diverso dal libro vero e proprio.