Dalla pecora
Dolly in poi, i tentativi di clonazione sono miseramente falliti. Anche in politica la chimera del "
Rewind" democristiano si è sempre inceppato, fallendo sull'epilogo finale di riconnotare il "biancofiore". Ma se errare è umano, perseverare è diabolico, per cui non si capisce la pervicacia nell'inseguire il sogno di una nuova DC, la cui anima si è persa in mille insignificanti rivoli sotto i colpi di "mani pulite".
Dopo l'
Udeur, l'
UDC, la
Margherita, tocca adesso a un manipolo di transfughi del PDL che costituiranno un nuovo soggetto politico, molto evocativo, denominato "
Popolari". C'è da chiedersi cosa spinga un partito ad autoimmolarsi sull'altare dell'ideologia cattolico centrista, visto che il mondo ragiona politicamente da fronti contrapposti e va da tutt'altra parte.
La chiave di lettura va riposta nel ruolo della Chiesa in Italia, fondamentale ed ispiratore. In questo contesto è aggregante e rafforza politicamente uno schieramento politico a lei ispirato.
I biologi potrebbero argomentare se il ruolo della Chiesa assomiglia a quello dell'ape regina, per la quale gli altri componenti dell'alveare possono arrivare a sacrificare la propria esistenza, o a quello della mantide religiosa, che divora il proprio partner; in ogni caso è un ruolo funzionale alla causa evoluzionista di un'anima politica.
Da 1700 anni, in questo modo, si garantisce la sopravvivenza della Chiesa e non certo degli innumerevoli regimi e governanti con cui ha vissuto in perfetta osmosi e che sono morti e sepolti. Probabilmente è la sopravvivenza del più adatto ai non sempre comprensibili meccanismi del potere e spiegherebbe il
nuovo tentativo politico di ricostruire un grande centro, di portata europea, in grado di fagocitare, in prospettiva, le componenti moderate della sinistra.
Non è difficile collocare l'azione di rottura dei 25 transfughi del PDL, spaccato sulla fiducia a Letta, in un perimetro di portata più ampia occupato tutto da
nostalgici della vecchia DC. Non è difficile, in tal senso,comprendere l'azione riformatrice della Chiesa per mano di Papa Francesco, che dovrebbe ispirare i valori fondanti della neonata formazione politica. Ma è tutto un discorso in itinere.
Renzi, Alfano e Letta sono ancora sulla riva sinistra del Tevere;
Casini e Monti temporeggiano e aspettano gli eventi. Il successo dell'operazione "Rewind" è riposto adesso nei destini del manipolo di esploratori mandati in avanscoperta, male armati e poco equipaggiati. Armiamoci e partite.