(Teleborsa) - Non si placano le polemiche scoppiate sui cinque stelle dopo che il Presidente della Camera, Laura Boldrini, su Rai3, ha gridato il suo "basta" ai commenti offensivi ed "a sfondo sessista",
messi in atto dal Movimento guidato da Beppe Grillo .
A dare manforte a presidente della camera, interviene anche il Premier, Enrico Letta, che da Doha tuona: "la corsa verso la barbarie intrapresa da Grillo pare senza fine".
Letta oltre a difendere Laura Boldrini, si schiera anche dalla parte della giornalista Daria Bignardi, bollando come "scandalose le frasi folli del M5S verso la Bignardi e suo marito".
Il casus belli, è nato dopo che un altro pentastellato, Rocco Casalino,(ex inquilino del Grande fratello) accusa la Bignardi di aver incalzato, durante la sua trasmissione, Le invasioni Barbariche, Alessandro Di Battista, deputato dei cinque stelle. La Bignardi, secondo casalino sarebbe colpevole di aver indugiato con domande sulla passata appartenenza fascista del padre di Di Battista.
Casalino allora rilancia e tira nel mucchio il marito della Bignardi, Luca Sofri, e il padre, Adriano, ex leader di Lotta Continua, condannato quale mandante dell'omicidio del commissario Luigi Calabresi, avvenuto a Milano nel 1972. "Come sarebbe per te - scrive Casalino - se ti invitassi a una trasmissione tv e le domande fossero: come si sente tuo figlio a scuola ad avere il nonno mandante di un assassino? Come è l'aver sposato il figlio di un assassino? E se insistessi su questa domanda come hai fatto tu per il padre ex fascista di Di Battista?".
Il Presidente del Consiglio, davanti a questi fatti, stigmatizza gli attacchi di M5S, esprimendo anche solidarietà alla conduttrice de Le invasioni Barbariche.
Anche il presidente della Camera, Laura Boldrini esprime "solidarietà a Daria Bignardi, ad Augias e a Fazio, perché quello in corso è un pestaggio mediatico...La rete è uno spazio bellissimo, è una grande opportunità, ma non può essere usata in questo modo violento", spiega il presidente della Camera.