(Teleborsa) - Brutte notizie per il colosso della tecnologia Giapponese Sony, che ha rivisto al ribasso l'outlook per l'anno in corso (che si chiuderà a marzo), anticipando la chiusura in rosso dei conti annuali.
La compagnia nipponica, che spazia dalle TV alle consolle di gioco, prevede una perdita per l'esercizio 2013-2014 di 110 miliardi di yen (circa 1,1 miliardi di dollari), che si confronta con un utile di 30 miliardi di yen (285 milioni di dollari) relativo all'anno precedente.
La Sony, come noto, ha subito la forte concorrenza nel mercato delle consolle, ma anche la concorrenza di smartphone e tablet che stanno minacciando anche il mondo del gioco tradizionale. La concorrente Nintendo è addirittura in odore di fallimento. Le difficoltà che la compagnia giapponese è costretta a fronteggiare l'hanno spinta a tagliare alcuni rami secchi e a metterne a frutto altri. E' di queste ore, infatti, l'annuncio della vendita di Vaio, l'unità dedicata ai PC, che è stata ceduta ad un fondo di investimento giapponese. Tempo fa Sony aveva anche pianificato lo spin off della TV.
L'ultimo trimestre (ottobre-dicembre) si è chiuso per Sony con un utile di 27 miliardi di yen (266 milioni di dollari), in pesante calo rispetto alla perdita di 10,8 miliardi di yen (106 milioni di dollari) registrata a fine 2013. Il fatturato è salito a 2.410 miliardi di yen (23,7 miliardi di dollari) dai 1.950 miliardi di yen (19,2 mld di dollari) dell'anno prima, mentre l'utile operativo di 90,3 miliardi di yen (889 mld di dollari) ha superato il consensus (71,9 miliardi di yen).
Sony ha annunciato anche un taglio della forza lavoro di almeno 5000 posti alla fine di quest'anno, nell'ambito di un piano di recupero dell'efficienza.