(Teleborsa) - L'ultima pazza idea di Mr.
Facebook ha a che vedere con la penultima, ossia quella di
portare Internet anche nei Paesi in via di Sviluppo attraverso il progetto
Internet.org presentato a fine agosto.
Trattasi di un progetto ambizioso e di non facile realizzazione, soprattutto per i costi. Ma a quanto pare il fondatore del social network più grande del mondo, Mark Zuckerberg, ha trovato una soluzione economica ed efficace.
Secondo il sito
TechCrunch Facebook sarebbe in procinto di acquisire il produttore di droni volanti
Titan Aerospace. "Cosa se ne fa, un social network, di droni volanti?" si chiederanno in molti. Semplicissimo: questi prodigi della tecnologia sono simili a piccoli satelliti. Grazie ai pannelli solari di cui sono dotati possono sorvolare i cieli autonomamente per oltre 5 anni e raggiungere grandi altitudini. Possono inoltre portare fino a 100 chili di attrezzature.
Insomma, sono simili a satelliti, ma molto meno costosi. Secondo il sito esporto di high tech, Zuckerberg vorrebbe usare questi droni per portare la connessione Internet anche nei luoghi più remoti senza il bisogno di ripetitori o costosi cablaggi.
Il costo dell'operazione? Circa 60 milioni di dollari. Nulla, se paragonati ai
19 miliardi spesi per WhatsApp. Per non parlare del fatto che i droni Titan trovano anche altri impieghi, per esempio per il rilevamento delle condizioni atmosferiche.