(Teleborsa) - Prende corpo in casa Murdoch l'idea di una
Grande Sky europea, un gruppo di dimensioni tali da dominare il mondo dell'informazione e dell'intrattenimento, con ben 23 milioni di abbonati. E' questa l'ultima sfida del magnate australiano Rupert Murdoch, che starebbe pensando alle nozze dei business di Gran Bretagna, Germania e Italia.
Operativamente, Murdoch unirebbe la controllata britannica
BSkyB, di cui detiene una partecipazione del 39,1%, con
Sky Deutschland e
Sky Italia, che sono invece controllate da
21 Century Fox, di cui è azionista lo stesso Murdoch, che ha posto a presidio dei vertici suo figlio James Murdoch.
La fusione avverrebbe con l'acquisizione del
50% della pay TV tedesca, valutata circa 3 miliardi, e con il
100% della piattaforma italiana, valorizzata 5 miliardi. Stando a Bloomberg l'operazione è ormai cosa fatta e le trattative sono in tale stato avanzato, da poter portare ad un annuncio ufficiale entro l'estate. Secondo altri organi di informazione, invece, i colloqui sarebbero ad uno stadio preliminare.
Esistono poi numerose perplessità, non ultima quella delle
autorità regolamentari europee, in particolare l'antitrust, giacché la fusione delle tre realtà comporterebbe un ruolo dominante di Murdoch nel settore dei media. Anche gli
azionisti di BSkyB sarebbero piuttosto scettici, soprattutto per quanto concerne la performance del mercato italiano, mentre prende le distanze il mercato azionario, che oggi punisce il titolo
BSkyB a Londra, con una perdita del 2,43%.
L'operazione, se confermata, creerà nuovo fermento nel settore dei media, dove già si vociferava di
nuove partnership per Mediaset e delle mire di
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