(Teleborsa) -
All'insegna della prudenza il bilancio nel Vecchio Continente, mentre si distingue la performance positiva mostrata da Piazza Affari sin dall'avvio, per una serie di spunti positivi fra le blu-chips. Intanto, i Futures USA si muovono attorno alla parità, anticipando un avvio modesto per Wall Street.
Il focus resta sulla crisi in Ucraina, in attesa di capire se una soluzione diplomatica possa evitare
nuove sanzioni alla Russia da parte dell'UE.
Nessuna variazione significativa per l'
Euro / Dollaro USA, che scambia sui valori della vigilia a 1,289, mentre lo
Spread si ridimensiona a quota 134 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 2,35%.
Tra gli indici di Eurolandia, resta sulla parità
Francoforte (-0,06%), ma risultano incolore anche
Londra (-0,08%) e
Parigi (-0,12%).
Moderato aumento per la Borsa di Milano, che mostra sul
FTSE MIB un rialzo dello 0,21%.
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, decolla
Telecom Italia, con un importante progresso del 4,40%, in risposta ai rumors di un'offerta per TIM Brasil da parte di una cordata formata da America Moviles e Oi.
In evidenza
Finmeccanica, che mostra un fortissimo incremento del 2,93%, sul riemergere di speculazioni sulla vendita delle due Ansaldo: oltre a Hitachi sarebbe in gara anche la Cina.
Svetta
Mediolanum che segna un importante progresso del 2,27% dopo i positivi dati sulla raccolta mensile di agosto. Nel risparmio gestito vola anche
Azimut, con una marcata risalita del 2,14%.
Tra i più forti ribassi si segnala
STMicroelectronics, che registra un calo del 2,96%.
Seduta negativa per
Cnh Industrial, che chiude gli scambi con una perdita dell'1,98%.
Sotto pressione l'energia con
Terna, che accusa un calo dell'1,32%, e
Snam, con un netto svantaggio dell'1,15%.
Soffre
Prysmian (-0,8%), dopo che il numero uno ha confermato l'andamento modesto del trimestre, anche se in linea con i target annuali.