(Teleborsa) - Dopo le polemiche a distanza del weekend, l'AD di
Fiat Sergio Marchionne non ha perso tempo ed è andato a Maranello, formalmente per partecipare al board di Philip Morris.
Non è chiaro se abbia o meno incontrato il Presidente della Ferrari, Luca Cordero di Montezemolo, nei cui riguardi il numero uno del Lingotto aveva fatto
commenti piuttosto critici. Quel che è certo è che anche Montezemolo, ieri, era nella sede della Rossa, dove ha speso l'intera giornata in questioni operative, incluso l'incontro con i due piloti Fernando Alonso e Kimi Raikkonen.
Una cosa è certa, non ci vorrà molto per sapere se lo strappo con i vertici del Cavallino si possa ricucire o meno, giacché giovedì è in agenda un CdA della Ferrari, già calendarizzato da tempo. L'appuntamento, infatti, potrebbe fornire alla Fiat l'occasione formale per concretizzare la rottura, che per ora è stata affidata solo alle parole.
Sempre ieri, il numero uno di
Tod's, Diego Della Valle, ha fornito un assist a Montezemolo, suo socio nella compagnia ferroviaria NTV, tornando ad attaccare Marchionne. Paghi le tasse in Italia, ha detto Della Valle all'AD di Fiat, che definisce "un furbetto cosmopolita, che fa annunci e promesse a vuoto agli italiani e ai suoi dipendenti".