(Teleborsa) - La crisi continua a tenere sotto scacco l'Europa, ma a preoccupare la
Banca Centrale Europa (BCE) è soprattutto l'
Italia che rischia di non rispettare gli obiettivi di
deficit rispetto al PIL.
Nel
bollettino mensile di settembre della BCE si "confermano i rischi sul raggiungimento da parte del governo italiano del target di deficit rispetto al PIL nel 2014, previsto al 2,6%, soprattutto alla luce di un andamento congiunturale peggiore del previsto".
Per questo l'Eurotower chiede all’Italia di "rafforzare ulteriormente la posizione di politica fiscale così da adempiere alle norme del Patto di stabilità e di crescita, in particolare per quanto riguarda la riduzione del rapporto debito pubblico/PIL".
Ricordiamo però che il governo di
Matteo Renzi ha già chiesto a Bruxelles di poter rinviare al 2016 l'obiettivo del pareggio di bilancio, riuscendo ad evitare la bocciatura alla richiesta.
Intanto cresce l'attesa per l'intervento del presidente della BCE,
Mario Draghi al convegno del think tank Eurofi a Milano in vista dell’Ecofin, il cui inizio è previsto per domani.