(Teleborsa) - I pazienti colpiti dal nuovo ceppo di
Ebola, a Dallas, saranno trasferiti presso tre distinti centri di malattie infettive negli Stati Uniti, lo ha comunicato oggi un funzionario texano. La nuova strategia di trattamento, è la conseguenza di quanto è stato fatto al
Texas Health Presbyterian Hospital, una struttura di Dallas che ha gestito tre pazienti contagiati in Africa, da Ebola, il cui responsabile ha ammesso di aver commesso degli errori nel trattamento di
Thomas Eric Duncan, morto lo scorso 8 ottobre, e di due infermiere dell’ospedale, che avevano contratto Ebola dalla stesso Duncan. I piani del centro di Dallas dovrebbero essere forieri di una
nuova politica nazionale in materia di gestione dei pazienti contaminati dal mortale virus. "Il Centro Nazionale di Controllo e prevenzione delle malattie, che ha sede ad Atlanta, sta lavorando con il Texas e altri vari ospedali, per coordinare un piano comune" ha detto Dave Daigle, portavoce dell'agenzia, in una intervista telefonica.
Intanto ieri è giunta una buona notizia: sembra che l'
infermiera spagnola contagiata da Ebola, sia
guarita.
Teresa Romero, questo il nome della 44enne ricoverata a Madrid, non ha più il virus nel sangue. Per dichiararla fuori pericolo, però, è necessario che anche un secondo test di esito negativo.