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Seduta all'insegna del toro in Piazza Affari grazie alle ricoperture

Commento, Finanza
Seduta all'insegna del toro in Piazza Affari grazie alle ricoperture
(Teleborsa) - Tutti positivi in chiusura i principali listini europei, con Piazza Affari maglia rosa.
A prevalere sono state soprattutto le ricoperture dopo i recenti cali, ma anche le speranze che la Banca Centrale Europea decida alla fine di avviare l'acquisto di titoli di Stato di Paesi dell'Eurozona per rimpinguarne le casse statali e raffreddare l'euro.

Resta sullo sfondo una certa cautela, ben visibile anche sull'Euro / Dollaro USA, che continua la seduta con un leggero calo dello 0,42%. Debole l'Oro continua la seduta poco sotto la parità, con un calo lo 0,50% mentre il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) mostra un timido guadagno dello 0,24%.

Sui livelli della vigilia lo Spread, che si mantiene a 164 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 2,50%.

Tra i listini europei, Francoforte porta a casa un guadagno dello 0,60%, Londra dello 0,43%, Parigi dello 0,44%.

Bene Piazza Affari, con il FTSE MIB in rialzo dell'1,09%, a 19.266 punti.

Alla chiusura della Borsa di Milano, il controvalore degli scambi nella seduta odierna risulta essere stato pari a 2,86 miliardi di euro, in deciso ribasso (-13,56%), rispetto alla seduta precedente che aveva visto la negoziazione di 3,31 miliardi di euro; mentre i contratti si sono attestati a 244.008, rispetto ai precedenti 272.047 ed i volumi scambiati sono passati da 1,29 miliardi di azioni della seduta precedente agli odierni 1,09 miliardi.

Su 225 titoli azionari trattati in Piazza Affari, 68 hanno terminato la seduta con una flessione, mentre i rialzi sono stati 148. Invariate le rimanenti 9 azioni.

Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, vola Banca MPS ignorando i rumors, smentiti dalla BCE, secondo cui l'Istituto senese figurerebbe tra le tre banche italiane bocciate agli stress test.

Exploit di Atlantia e azienda italo-francese di semiconduttori, quest'ultima grazie ai conti migliori delle attese di Texas Instruments.

Acquisti a piene mani su Luxottica nel giorno in cui il CdA sceglierà il nuovo CEO che affiancherà Massimo Vian.

Tra i più forti ribassi, invece, in apnea YOOX su prese di profitto dopo il boom della vigilia trainato dal bilancio della competitor britannica ASOS.

Vendite anche su Cnh Industrial, Saipem e il Banco Popolare, altra banca oggetto di rumors negativi sull'esito degli stress test.
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