(Teleborsa) - Il
Senato degli Stati Uniti ha approvato un disegno di legge per finanziare con 1.100 miliardi di dollari la maggior parte delle strutture statali per scongiurarne lo
shut down, dopo aver respinto l’iniziativa repubblicana sulla dura lotta all’immigrazione.
La votazione, chiusa con 56 favorevoli e 40 contrari, invia la misura al presidente
Barack Obama per la sua firma.
I Repubblicani, alla Camera, aveva cercato di bloccare l’iniziativa di Obama di permettere a milioni di immigrati senza documenti, di rimanere negli Stati Uniti. Il disegno di legge ha anche richiamato numerosi "no" di parte democratica, da senatori che si opponevano per questioni di lingua.
"Il provvedimento è stato avvelenato da favori speciali palesemente contrari all'interesse pubblico", ha detto il
senatore democratico Richard Blumenthal del Connecticut, che ha votato contro il disegno di legge.
La votazione si è conclusa inglobando, oltreché il provvedimento sull’immigrazione, anche quello sulla spesa pubblica e sulle nuove regole bancarie.
Dopo questa tornata di approvazioni il Senato si prepara a "girare" verso la maggioranza Repubblicana, il prossimo mese di gennaio.
I Repubblicani inoltre avranno inoltre, anche la maggioranza alla Camera e gli attriti sorti in quest’ultimo mese dell’anno, incideranno sicuramente sul ripristino dei regolamento governativi in discussione nei primi giorni del 2015.