(Teleborsa) -
BCE, Fed e IFO galvanizzano Piazza Affari e gli altri principali mercati europei, che chiudono in rally e sui massimi di seduta, complice anche l'avvio sprint di Wall Street dove l'
indice S&P-500 sta vantando un progresso dell'1,30%.
Ieri la
Banca Centrale Europea ha aperto all'acquisto di titoli di Stato mentre la
Federal Reserve ha promesso di essere paziente sul prossimo intervento.
A questi due elementi si è aggiunto l'
indice IFO tedesco, che ha riacceso le speranze per una rapida ripresa della locomotiva tedesca.
Sul valutario, in frazionale ribasso l'
Euro / Dollaro USA, che lascia, per ora, sul parterre lo 0,36%.
Tra le commodities, invece, l'
oro avanza a 1.196,3 dollari l'oncia mentre il petrolio archivia un'altra giornata nera. Il Light Sweet Crude Oil scambia infatti a 55,42 dollari per barile, con un ribasso dell'1,86%.
Torna a scendere lo
Spread, attestandosi a 135 punti base, con un calo di 3 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta all'1,96%, dopo le
recenti fibrillazioni.
Tra i mercati del Vecchio Continente,
Francoforte porta a casa un guadagno del 2,79%,
Londra del 2%,
Parigi del 3,35%.
Vola anche la Borsa milanese, con il
FTSE MIB, che mette a segno un guadagno del 2,65%.
Alla chiusura di Milano risulta che il controvalore degli scambi nella seduta odierna è stato pari a 3,65 miliardi di euro, con un incremento del 23,29%, rispetto ai precedenti 2,96 miliardi di euro; mentre i volumi scambiati sono passati da 1,12 miliardi di azioni della seduta precedente agli odierni 1,37 miliardi, mentre i contratti si sono attestati a 255.114, rispetto ai precedenti 231.799.
Su 224 titoli scambiati sulla borsa di Milano, 36 azioni hanno chiuso in territorio negativo, mentre 185 azioni hanno portato a casa un rialzo. Invariate le altre 3 azioni del listino milanese.
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, svetta
Finmeccanica,sempre in attesa di news dalla vendita delle Ansaldo.
Volano anche
STMicroelectronics,
Buzzi Unicem e
Intesa Sanpaolo.
Tra i più forti ribassi, invece, maglia nera a
Banca MPSnel giorno del CdA. Secondo indiscrezioni la banca senese avrebbe deciso di congelare la cessione di
consumi.it, società che opera nel settore del credito al consumo.