(Teleborsa) - "Siamo stanchi e provati". Così i redattori di Charlie Hebdo hanno deciso di sospendere le pubblicazioni per le prossime due settimane.
Charlie Hebdo, dunque, non sarà in edicola dopo che
lo scorso 7 gennaio il settimanale francese è stato colpito da un attentato che ha causato la morte di 8 colleghi, direttore compreso.
La responsabile della comunicazione della rivista satirica,
Anne Hommel, spiega che il team di Charlie, "ha bisogno di tempo" e "non è pronta per tornare a lavoro".
Dopo l'attacco terroristico, la redazione di Charlie Hebdo è tornata subito al lavoro, con il numero 1178, in edicola la settimana successiva all'attentato.