(Teleborsa) - I leader europei hanno invitato il Primo ministro greco
Alexis Tsipras a ridimensionare le sue ambizioni per alleviare la pressione finanziaria sul popolo greco.
Da Bruxelles a Vienna, tutti i leader europei che hanno incontrato Tsipras, si sono sentiti dire che il capo del governo greco ha promesso di invertire l'
austerità imposta dal precedente governo, quale condizione per il salvataggio finanziario della Grecia. Questo costituirebbe i prodromi di uno scontro che potrebbe acuirsi quando i ministri delle finanze si incontreranno per discutere le esigenze di finanziamento del paese ellenico in una sessione di emergenza a
Bruxelles, il prossimo mercoledì.
"La Grecia non deve presumere che l'umore generale in Europa è cambiato al punto che la zona euro sarebbe disposta ad avallare l'intera agenda del signor Tsipras, senza limitazioni", ha detto il presidente della Commissione europea,
Jean-Claude Juncker, ai giornalisti incontrati durante un evento, a Berlino.
In un mortifero gioco delle parti, Tsipras sta spingendo la
troika a far cadere il piano di austerità sottoscritto dal precedente governo, che ha spazzato via un quarto del prodotto interno lordo dall'inizio della crisi, ma non può abbandonare i propri obblighi. Senza nuove concessioni, il
governo greco presto si troverà a corto di soldi, anche prima della fine di marzo, costringendo Tsipras a cedere alle richieste europee o
abbandonare la moneta unica.