(Teleborsa) -
Tutte positive, sul finale, le principali Borse del Vecchio Continente, con l'attenzione degli investitori puntata sulla Grecia, in vista della riunione dell'Eurogruppo. Domani è il giorno della verità per Atene e, intanto, dalla Commissione Europea, giunge la rassicurazione: "Il solo piano che abbiamo è far restare la Grecia nell'Eurozona".
Sostanzialmente stabile l'
Euro / Dollaro USA, che continua la sessione sui livelli della vigilia e si ferma a 1,131. Nessuna variazione significativa per l'
oro, che scambia sui valori della vigilia a 1.236,6 dollari l'oncia. Prevalgono le vendite sul petrolio (Light Sweet Crude Oil), che continua la giornata a 50,66 dollari per barile, in forte calo del 4,16%.
Invariato lo
Spread, che si posiziona a 131 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona all'1,68%.
Tanto è bastato alle Borse per allungare il passo. Francoforte, segna un ampio progresso dello 0,85%; cauta
Londra, che mostra una performance pari a -0,12%, mentre è positiva
Parigi, che avanza di un discreto +0,96%.
Pioggia di acquisti sul listino milanese, che porta a casa un guadagno dell'1,76% sul
FTSE MIB. Il controvalore degli scambi nella seduta odierna è stato pari a 3,17 miliardi di euro, in rialzo rispetto agli 3,03 miliardi della vigilia, mentre i volumi si sono attestati a 1,16 miliardi di azioni, rispetto ai 1,21 miliardi precedenti.
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, svetta
Telecom Italia che segna un importante progresso del 5,16%.
Vola
Mediobanca, con una marcata risalita del 4,47%, grazie agli ottimi risultati semestrali.
Brilla
Intesa Sanpaolo, con un forte incremento (+4,02%), che ha alzato il velo sui conti 2014, che hanno evidenziato un forte aumento della redditività.
Ottima performance per
Salvatore Ferragamo, che registra un progresso del 3,62%.
In risposta al nuovo calo del petrolio,
tra i più forti ribassi, si colloca
Tenaris, che segna una discesa di ben del 3,01 punti percentuali. Soffre
Saipem, che evidenzia una perdita dell'1,50%.