(Teleborsa) - Sembra proprio che la
Grexit sia fuori discussione per i mercati finanziari, altrimenti non si spiegherebbe l'andamento odierno della Borsa ellenica e dei titoli di Stato della Grecia e delle "periferie" dell'Eurozona.
Stamane la
Borsa di Atene, che ieri era rimasta chiusa per la festa ortodossa del Lunedì delle Ceneri, è stata presa letteralmente d'assalto dagli investitori.
L'
indice FTSE Athex sta guadagnando il 7% dopo aver aperto ai massimi di 2 mesi e mezzo.
Sul mercato secondario, invece, il
rendimento dei titoli di Stato decennali ellenici è sceso sotto il 9% per la prima volta dallo scorso 26 gennaio, con conseguente
allentamento delle tensioni sullo Spread tra il bond a dieci anni della Grecia e il Bund tedesco.
Da questi movimenti si evince che, almeno per il momento,
secondo i mercati il peggio è passato e che il
piano di riforme economiche e fiscali sottoposto ai creditori europei dal Governo Tsipras per ottenere un prolungamento dei finanziamenti potrebbe ottenere il via libera di Bruxelles scongiurando, almeno per il momento, l'uscita di Atene dall'Area Euro.
A guadagnarci sono anche le
"periferie": lo
Spread tra il rendimento del BTP e quello del Bund tedesco viaggia stamane a 108 punti base, con un calo di 4 punti base rispetto al valore precedente. Lo yield del BTP decennale che si posiziona all'1,46%.