(Teleborsa) -
Pompei continua a far parlare, non certo per le sue bellezze archeologiche, quanto piuttosto per tutto quello che continua ad andare male: la
cattiva gestione degli scavi, le
opere che si degradano ed, ora, per uno
scandalo corruzione.
E' stato eseguito dalla Guardia di Finanza il
sequestro conservativo di beni per quasi 6 milioni di euro,
nei confronti di Marcello Fiori, ex Commissario straordinario per gli Scavi di Pompei.
Nell'ambito dell'inchiesta, oltre a Fiori,
sono indagati anche altri nove dirigenti del Ministero dei beni culturali e della regione Campania.