(Teleborsa) -
Crescono molto meno del previsto le costruzioni di nuove abitazioni negli Stati Uniti, confermando
qualche difficoltà per il mercato immobiliare, che ancora non si può considerare completamente fuori dalla crisi.
Secondo il Dipartimento del Commercio statunitense, si è registrato a marzo un
aumento dei nuovi cantieri del 2% su base mensile a 926 mila unità, rispetto alle 908 mila riviste del mese precedente. Le attese degli analisti erano per un aumento del 15,9% a 1,04 milioni.
Calano i permessi edilizi rilasciati dalle autorità competenti, che hanno registrato un
decremento del 5,7% mensile a 1,039 milioni di unità, contro gli 1,102 milioni rivisti del mese precedente. Il consensus indicava 1,080 milioni.
Su anno si è registrato per l'avvio cantieri un incremento del 2,9% e per i permessi un calo del 2,5%.