(Teleborsa) - La
Banca Centrale Europea ha gettato un’ancora di salvezza alla
Grecia, così come le nazioni dell’eurozona, ma ha avvertito Atene che il paese deve ancora affrontare una dura battaglia per ottenere gli aiuti finanziari.
Il Consiglio direttivo della BCE ha deciso di rendere ancora disponibili le risorse di liquidità di ultima istanza, erogata dalla Banca di Grecia, ma su coordinamento della BCE, fatte lievitare appositamente di 1,1 miliardi, a 80 miliardi di euro complessivi, proprio oggi.
La decisione ha fatto seguito ad una dichiarazione dai ministri delle finanze della zona euro riuniti ieri a Bruxelles, riconoscendo la rinnovata volontà della Grecia di soddisfare i requisiti richiesti per ottenere prestiti maggiori finalizzati al suo salvataggio finanziario.
Ora però la Grecia ha bisogno di trasformare le sue promesse in un'azione politica coerente, per soddisfare i suoi creditori ed ottenere l’accesso ai finanziamenti.
Contrariamente rischia di rimanere a corto di denaro contante in poche settimane.
"L'atmosfera delle trattative è migliorata", ha detto oggi il ministro delle Finanze,
Wolfgang Schaeuble, ai giornalisti. "Anche se non c’è nulla di nuovo in termini sostanziali”.