(Teleborsa) - Quando in Italia erano circa le 4.30 ora,
Israele ha lanciato un attacco contro l'Iran come rappresaglia a quanto accaduto nel fine settimana. Israele aveva annunciato che avrebbe risposto dopo che l'Iran aveva lanciato centinaia di missili e droni contro Israele nella notte tra
sabato e domenica. Nel giorno del compleanno dell’ayatollah
Khamenei, esplosioni in una base militare
nella provincia di Esfahan, zona centrale del Paese."L'Iran non annuncia rappresaglie nei confronti di Israele, sminuisce l'attacco subito nella notte e si riserva di accertare i responsabili di quello che viene definit
o "un incidente", fanno sapere intanto ufficiali iraniani, che specificano che Teheran non ha urgenza di rispondere all'attacco subito nella notte.
"Non è stato chiarito quale sia il Paese straniero da cui è stato generato l'incidente. Non abbiamo ricevuto alcun attacco esterno e non abbiamo in programma ritorsioni da attuare con urgenza", ha precisato una fonte ufficiale del regime di
Teheran alla stampa.
Comunque, l'attacco notturno nella zona a Isfahan, in Iran, tiene ovviamente banco al'ultima giornata del G7 degli Esteri a Capr
i. I ministri hanno invitato alla "prudenza" e convenuto sulla necessità di evitare escalation nell'area, come ha voluto sottolineare anche il vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani prima di avviare i lavori questa mattina.
"E ' stata una cosa aspettata da parte di Israele. La cosa importante è vedere l'intensità. E' stata una risposta non eccessiva, che potrebbe in qualche modo chiudere questa questione che si è aperta con la bomba in Siria che ha ucciso il generale Sayyed Razi Mousavi.
Abbiamo il dovere dell'ottimismo": getta acqua sul fuoco anche il Ministro della difesa Guido Crosetto nel corso della trasmissione radiofonica "Giù la maschera" (Radio 1 Rai.