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Via libera Camera al Freedom of Information Act: cos'è e perché mancava

Via libera Camera al Freedom of Information Act: cos'è e perché mancava
(Teleborsa) - Anche l'Italia si dota finalmente di un Freedom of Information Act (FOIA), essendo uno delle poche economie avanzate a non averlo. La lacuna è stata colmata grazie ad un emendamento al Ddl delega per la Riforma della PA, approvato all'unanimità in commissione Affari costituzionali della Camera e proposto dai deputati Pd, Anna Ascani e Paolo Coppola.

L'emendamento che introduce il FOIA, di cui peraltro si faceva già menzione nel DEF, è dovuto al lavoro dell'Intergruppo parlamentare innovazione, su sollecitazione degli attivisti interessati, raggruppati in "Foia4Italy".

Che cos'è il FOIA? Si tratta di un complesso di norme che regola il diritto d'accesso dei cittadini agli atti di Enti pubblici e società partecipate, secondo una serie di principi, che prevedono l'accesso ad atti, documenti e informazioni in possesso della PA e delle società pubbliche per tutti i cittadini, senza motivazioni, con risposta veloce (entro un lasso di tempo ragionevole di 30 giorni) ed a costo zero (salvo una spesa minimale per la fotocopia). Prevista anche una tutela giudiziaria ed extragiudiziaria e le relative sanzioni.

"Anche l'Italia si doterà di un FOIA", ha annunciato la deputata Pd, Anna Ascani, "spiegando che "si tratta di una legge che regola il diritto dei cittadini ad accedere alle informazioni raccolte dallo Stato, che la Corte Europea dei Diritti dell'Uomo ha incluso nel novero dei diritti fondamentali".


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