(Teleborsa) -
Formalizzata la nomina di Euclid Tsakalotos quale nuovo Ministro delle Finanze greco, al posto di
Yanis Varoufakis, che ieri ha annunciato a sorpresa le proprie dimissioni.
Rumors di stampa ne anticipavano già l'elezione nel pomeriggio, ma
il passaggio delle consegne, presso la sede del Ministero delle finanze ad Atene, è avvenuto in serata.
Il curriculum di Tsakalotos è di tutto rispetto, ma quel che ha più colpito sono le sue prime dichiarazioni in veste ufficiale.
"
Il messaggio lanciato ieri è qualcosa che sarà ricordato. Esso rimarrà scritto nella memoria collettiva dell'Europa", ha detto il titolare del ministero chiave per traghettare la Grecia fuori dall'inferno e trattare con l'UE condizioni ritenute più umane dai greci,
che domenica hanno bocciato con un referendum il piano di salvataggio proposto dalla UE.
Tsakalotos, politico di vecchio corso, anche se piuttosto giovane, era già emerso nel panorama internazionale in primavera, quando era stato chiamato dal Premier Alexis Tsipras
a guidare il team dei negoziatori con i creditori internazionali. "Non avremmo fatto tutto questo senza Varoufakis. Tutti lo dovrebbero ringraziare", ha chiarito il nuovo Ministro dlele finanze, in una linea di continuità con il predecessore e, per rimarcare che non vi sarà alcun cambio di rotta di Atene, ha aggiunto
"non possiamo accettare una soluzione non praticabile".
Dal canto suo il Ministro uscente
Yanis Varoufakis ha spiegato che
per le sue dimissioni "non c'è stato alcun piano preordinato". "E' stata una decisione che ho preso da solo, trascorsa una notte epocale per il mio paese", ha aggiunto in una intervista a Il Tempo, spiegando che non lascerà il suo Paese e resterà parlamentare.
"Lascio ma non scappo".