(Teleborsa) - Il primo ministro greco
Alexis Tsipras dovrebbe presto presentare un nuovo piano, per mantenere il suo paese nell'euro, mentre i cittadini dovranno sopportare una
seconda settimana di controlli sui capitali.
Il cancelliere tedesco Angela Merkel ha detto che il tempo sta scadendo e come lei anche il presidente francese
Francois Hollande. Con questa presa di posizione, i due leader dei più grandi paesi dell’euro blocco, hanno risposto al
referendum greco di domenica.
La Banca Centrale Europea ha poi acuito la pressione sul governo greco, rendendo più difficile per le banche elleniche l’accesso ai prestiti d'emergenza. Per discutere i dettagli della nuova situazione scaturita dal voto referendario greco, i
ministri delle Finanze dei paesi dell’euro zona si riuniranno oggi.
Dopo aver promesso agli elettori greci che
il NO avrebbe rafforzato la sua posizione negoziale nei confronti dei creditori,
Tsipras deve adesso dimostrare che può ottenere un accordo con i creditori, che insistono maggiormente su
aumenti fiscali generalizzati e su
tagli alla spesa, per raggiungere un nuovo piano di salvataggio per la nazione più indebitata d'Europa .
Oggi a Bruxelles, alle 13:00, si terrà
l’incontro dell’Eurogruppo, mentre alle 18:00 si incontreranno i
leader dei 18 paesi, esclusa la Grecia, che avrebbe già fatto una concessione ai creditori internazionali accettando le
dimissioni del Ministro delle Finanze, Yanis Varoufakis, sempre in scontro con i suoi omologhi degli altri paesi, soprattutto con il tedesco
Wolfgang Schaeuble.