(Teleborsa) -
I leader europei hanno fissato a domenica il termine per la Grecia di accettare le condizioni di salvataggio altrimenti potrebbero fare un passo senza precedenti,
spingendo Atene fuori dall'euro.
Nel vertice tenuto ieri a Bruxelles, il governo anti-austerità della Grecia è stato obbligato a
presentare nuove proposte di riforma economica e un primo pacchetto di aiuti che permetta alla Grecia di rimanere a galla.
"Abbiamo solo un paio di giorni per trovare una soluzione", ha detto il cancelliere tedesco
Angela Merkel, a margine del vertice, ammettendo comunque di non essere particolarmente ottimista.
Si profila dunque per domenica il culmine di una battaglia che dura armai da cinque anni per contenere i debiti della Grecia, con il rischio di infrangere definitivamente il sogno europeo e gettare al vento cinquant'anni di integrazione economica e politica.
"Abbiamo preparato uno scenario Grexit nei minimi dettagli", ha detto il presidente della Commissione europea,
Jean-Claude Juncker, utilizzando la scorciatoia dell’espulsione dall'euro blocco.
In risposta all’ultimatum i mercati hanno reagito negativamente, con l'
euro sceso ai minimi sui mercati asiatici. Stessa sorte per gli indici azionari, con l’
MSCI Asia Pacific che scende del 2,4% al minimo degli ultimi cinque mesi.
Una vera e propria disfatta è evidente per il mercato cinese con l’indice di Shanghai che cola letteralmente a picco perdendo in corso di sessione oltre l’8%.