Facebook Pixel
Milano 26-apr
34.249,77 +0,91%
Nasdaq 26-apr
17.718,3 +1,65%
Dow Jones 26-apr
38.239,66 +0,40%
Londra 26-apr
8.139,83 +0,75%
Francoforte 26-apr
18.161,01 +1,36%

L'OPEC "non è pronto" a tagliare la produzione. Greggio ancora al palo

Economia
L'OPEC "non è pronto" a tagliare la produzione. Greggio ancora al palo
(Teleborsa) - Restano al palo le quotazioni del petrolio, pur con qualche temporaneo recupero, confermandosi sotto la soglia chiave dei 50 dollari al barile. Oggi il Light crude scambiato al Nymex scambia a 49 dollari, in rialzo dello 0,45%, ma sempre attorno ai minimi dell'anno.

A causare la caduta dei prezzi è stato un eccesso di offerta dai vecchi e nuovi produttori (lo shale statunitense), aggravata dal ripristino della produzione in diversi Paesi del cartello OPEC, come l'Iran, dopo l'accordo sul nucleare.

Intanto, il presidente OPEC Abdallah E-Badri ha ammesso che il cartello "non è pronto" a ridurre l'offerta, che resta sulla soglia dei 30 milioni di barili confermata lo scorso giugno. La precisazione è giunta dopo l'incontro con il ministro petrolifero russo.

Il problema, in realtà, è piuttosto complesso, in una situazione tanto concorrenziale, in quanto l'OPEC ha ormai perso la presa sui prezzi ed ogni riduzione dell'offerta andrebbe a scapito del cartello, venendo rimpiazzata dai concorrenti come Russia, Stati uniti e così via.

Condividi
```