(Teleborsa) - Forse l'
Apple Watch non è un
flop, come si vocifera ormai da tempo complici anche i continui
"no comment" della Mela Morsa sull'andamento delle vendite del gadget.
In mancanza di numeri ufficiali, IDC ha stimato che
nel secondo trimestre Apple ha venduto 3,6 milioni di orologi smart, raggiungendo una quota di mercato del 20%.
Questi numeri pongono il gigante tecnologico appena dietro
Fitbit, il giovane (la società è stata fondata nel 2007) produttore di tecnologia indossabile
sbarcato con grandi onori e aspettative al Nyse poco più di due mesi fa.
Dal momento che Fitbit è al momento leader nella produzione di "wereable", va da sé che i numeri della Mela Morsa non sono così negativi.
Non tutti gli addetti ai lavori, però, sono soddisfatti perché a inizio mese
Advanced Semiconductor Engineering, società taiwanese che fornisce i sensori per il Watch, aveva dichiarato che Apple aveva fissato per il secondo trimestre un break-even di 2 milioni di orologi al mese e che difficilmente riuscirà a raggiungerlo nel terzo trimestre.
Comunque vada, secondo IDC
il lancio dell'iWatch ha dato un vero e proprio scossone al mercato dei dispositivi indossabili, cresciuto di oltre il 220% rispetto allo scorso anno.
A questo punto non resta che attendere i numeri ufficiali di Apple.