(Teleborsa) -
Pioggia di acquisti tra le principali Borse europee, favorite dalle speculazioni per un più lontano aumento dei tassi di interesse negli Stati Uniti alla luce dei
deludenti dati sul mercato del lavoro diffusi venerdì.
Di grande aiuto l'avvio positivo di Wall Street, dove l'
indice S&P-500 sta guadagnando l'1,24% sulle medesime aspettative in materia di politica monetaria.
Intanto l'economia dell'Eurozona sembra cominciare a mostrare i primi segnali di cedimento: il
PMI della produzione composita è stato infatti rivisto al ribasso mentre l'
indice Sentix sulla fiducia dei consumatori ha confermato il trend di deterioramento.
Alla luce di questi segnali e, soprattutto, della
nuova minaccia di deflazione, sta crescendo l'attesa per un
incremento del quantitative easing da parte della Banca Centrale Europea, altro driver al rialzo per i mercati.
Sul valutario, nessuna variazione significativa per l'
Euro / Dollaro USA, che scambia sui valori della vigilia a 1,121 mentre tra le commodities l'
oro continua la sessione sui livelli della vigilia a quota 1.136,2 dollari l'oncia, il petrolio (Light Sweet Crude Oil) corre con un guadagno del 2,22%.
Scende lo
Spread, attestandosi a 109 punti base, con un calo di 4 punti base, mentre il BTP decennale riporta un rendimento dell'1,65%.
Tra i mercati del Vecchio Continente, vola
Francoforte, con una marcata risalita del 2,74%. In rally
Giornata di
forti guadagni anche per Piazza Affari, con il
FTSE MIB in rialzo del 2,73%; sulla stessa linea, giornata brillante per il
FTSE Italia All-Share, che avanza a 23.52 punti.
In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano c'è
Saipem con un balzo di oltre il 10,34 grzie alle positive aspettative per il piano di riassetto e riduzione del debito.
Fari puntati su
YOOX Net-A-Porter (+6,20%) nel giorno del
debutto in Borsa della società nata dalla fusione tra i due Internet retailer.
I segnali di ripresa delle quotazioni del greggio sostengono
Tenaris.
I più forti ribassi, invece, si sono verificati su
Terna. A pesare sono state soprattutto le ricoperture anche se nelle sale operative citano anche l'ultimo documento dell'Authority dell'Energia, sui criteri di erogazione degli incentivi a partire da gennaio 2016.
Al Top tra le azioni italiane a
media capitalizzazione figurano
Piaggio e
RCS, quest'ultima grazie
alla cessione della divisione Libri a Mondadori.