(Teleborsa) -
Il mercato immobiliare si conferma in ripresa anche nel secondo quadrimestre dell'anno, grazie ad alcuni
eventi internazionali come l'Expo ed il Giubileo, che hanno catalizzato l'attenzione internazionale e risollevato il mercato. L'effetto
Expo si è sviluppato sino alla scorsa settimana,
quando si è chiusa la mostra internazionale, mentre gli effetti del
Giubileo, che inizierà l'8 dicembre, devono ancora esplicare i loro effetti.
Nel frattempo,
l'indice Fiups elaborato dall'Università di Parma, in collaborazione con Sorgente Group e Federimmobiliare, segnala un
forte recupero del sentiment del mercato immobiliare, passando da 19,21 a 20,05.
La ricerca, condotta da Claudio Cacciamani, docente dell’Università di Parma, segnala
maggiore fiducia nell’economia del paese, che secondo il 64% delle persone intervistate è in miglioramento, contro il 21,52% dello scorso quadrimestre. E altrettanta fiducia viene espressa anche per i prossimi 12 mesi. In particolare
nel settore immobiliare il 49% circa prevede stabilità e il 40,63 un miglioramento. Il 43% circa degli operatori che ha una propria attività prevede che assumerà nuovo personale, contro il 36% dello scorso quadrimestre.
Il miglioramento del sentiment anticipa anche un recupero di prezzi e tempi di vendita. Secondo il sondaggio, i prezzi dovrebbero aumentare, o almeno è questa la sensazione, per le diverse tipologie di immobili: residenziale e commerciale ai primi posti, a seguire uffici e alberghi. Si riducono i tempi per la commercializzazione delle case, mentre il trend pende piuttosto a favore della stabilità per uffici e immobili industriali, tra i più colpiti dalla crisi degli anni scorsi. Qualche incertezza per il settore alberghiero, dove risulta ancora alto lo sconto praticato nella vendita.