(Teleborsa) -
Dopo una partenza cauta, le principali borse europee ritrovano il buon umore, nonostante sia ancora tesa la situazione
tra Russia e Turchia.
Cresce l'attesa per la riunione della prossima settimana della
BCE, che potrebbe decidere nuovi stimoli all'economia.
Si prevede una partenza timidamente positiva della borsa di Wall Street, che domani resterà chiusa per il Thanksgiving Day.
Tra i
dati macroeconomici rilevanti in agenda oggi, si attendono dagli Stati Uniti gli ordini beni durevoli, il PMI servizi e la fiducia consumatori Università Michigan.
In Italia
segnali negativi dall'industria e dalle
vendite al dettaglio.
Poco mosso l'
Euro / Dollaro USA, che continua la seduta con un leggero calo dello 0,49%. Stabile l'
oro, con un leggero calo dello 0,22%. Perde terreno il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che scambia a 42,37 dollari per barile, con un calo dell'1,17%.
Sui livelli della vigilia lo
spread, che si mantiene a 98 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona all'1,46%.
Tra le principali Borse europee, denaro su
Francoforte, che registra un rialzo dell'1,47%, bilancio decisamente positivo per
Londra, che vanta un progresso dello 0,94%, brilla
Parigi, con un forte incremento dell'1,5%.
Seduta positiva anche per il listino milanese, che mostra un guadagno dell'1,11% sul
FTSE MIB.
Tra i
best performers di Milano, si distinguono
Finmeccanica (+2,67%) grazie allo
stanziamento del governo di un miliardo di euro aggiuntivi per la difesa,
Anima Holding (+2,40%),
Azimut (+2,38%) dopo aver realizzato la
sesta acquisizione in Australia e
Campari (+2,11%).
Bene
Telecom +1,04%, nel giorno del CdA chiamato ad
integrare l'ordine del giorno della prossima assemblea con la richiesta di Vivendi di inserire quattro propri rappresentanti nel board.
Su
Generali +1,09%, su cui Exane ha ridotto la raccomandazione ad underperform, e
Prysmian +1,82% dopo che Citigroup ha confermato il giudizio equalweight, con target price a 20,5 euro.
Torna a splendere il lusso quotato in Borsa,
dopo la debacle della vigilia.
Tod's e
Moncler registrano guadagni frazionali mentre
Luxottica sale dell'1,80% e
Salvatore Ferragamo dell'1,61%.