(Teleborsa) - La debolezza delle economie emergenti non provocherà una recessione globale.
Lo afferma
Fitch nell'ultimo
Global Economic Outlook, dove l'agenzia di rating conferma per l'economia globale una
crescita del 2,6% nel 2016
e del 2,7% nel 2017 dopo il +2,3% con cui si dovrebbe chiudere l'anno in corso.
"Anche se i timori di quest'estate permangono, i problemi degli Emergenti non dovrebbero causare danni gravi alle economie avanzate. Con ogni probabilità la Cina riuscirà a mostrare performance accettabili grazie alle politiche di stimolo che sosterranno anche l'Eurozona, mentre la crescita dei consumi a livello mondiale sembra tenere" rileva Fitch.
Meno ottimismo sul
Brasile, il cui PIL dovrebbe scendere del 3,7% nel 2015 e del 2,5% nel 2016. Si tratta di un
peggioramento dell'outlook, visto che nel report di settembre era stato indicato un calo rispettivamente del 3% e dell'1%.