(Teleborsa) - Il
Banco Popolare chiude il 1° trimestre con una
perdita di 314 milioni di euro, per il peso delle
rettifiche necessarie a innalzare il livello medio di copertura dei
crediti deteriorati. Escludendo questa voce, il primo trimestre si sarebbe chiuso con un risultato economico netto positivo di circa 38 milioni.
I proventi totali si attestano a 786 milioni, in calo del 17,6% rispetto allo stesso trimestre del 2015, che aveva beneficiato di una contribuzione commissionale eccezionale. Sul risultato ha pesato l'andamento sfavorevole dei mercati nei primi 2 mesi dell'anno.
Buona performance commerciale del gruppo con c
rescita della raccolta diretta a quasi 82,7 miliardi di euro e degli impieghi ad 85,5 miliardi. Al netto dell’effetto connesso all'andamento dei mercati, anche la raccolta indiretta (69,8 miliardi) avrebbe registrato un incremento dell’1,3% rispetto al mese di dicembre.
Nonostante l’impatto negativo conseguente alla perdita del periodo, la
posizione patrimoniale del Gruppo rimane ampiamente al di sopra della soglia minima stabilita dalla BCE:
il CET 1 ratio “fully phased” al 31 marzo 2016 è pari all’11,7%. Innalzato il livello di copertura dei crediti in sofferenza al 59,7% rispetto al 56,3% del 31 dicembre 2015, con conseguente crescita di due punti percentuali anche del livello medio di copertura della totalità dei crediti deteriorati che sale al 45,7%.