(Teleborsa) -
L'OPEC non riesce a prendere alcuna decisione in merito alla produzione, nonostante gli sforzi dell'Arabia Saudita di far confluire l'adesione verso un congelamento del tetto produttivo.
Il petrolio sta reagendo molto male a questa notizia e crolla sui minimi odierni: il
WTI cede l'1,7% a 48,16 dollari al barile ed il
Brent l'1,2% a 49,09 dollari.
Dopo 4 ore di dibattito, i 13 Ministri petroliferi dell'OPEC non hanno trovato l'intesa. In apertura del dibattito questa mattina, il Ministro di Qatar
Mohammed Bin Saleh al-Sada ha ricordato che il cartello attende un forte calo della produzione non-OPEC nel 2016.
Il vertice di Vienna
avrebbe dovuto approvare un razionamento dell'offerta del cartello, ma
permangono visioni contrastanti. In particolare, resta
contrario l'Iran, che ha recentemente ripristinato la sua produzione, dopo il lungo stallo causato dalla contesa sul nucleare.
L'OPEC al termine del meeting ha annunciato anche la
nomina del nuovo segretario OPEC, il Ministro petrolifero nigeriano Bakindo.