(Teleborsa) -
Partenza al ribasso per le principali borse europee, su prese di profitto, dopo la buona intonazione della vigilia grazie al
nuovo pacchetto di stimoli da 28 mila miliardi di yen annunciato dal Premier Shinzo Abe. Sempre ieri,
la Federal Reserve ha lasciato invariati i tassi di interesse, rimandando il rialzo al mese di settembre.
Seduta in lieve rialzo per l'
Euro / Dollaro USA, che avanza a quota 1,11. L'
Oro mostra un timido guadagno, con un progresso dello 0,29%. Sostanzialmente stabile il mercato petrolifero, che continua la sessione sui livelli della vigilia con il petrolio (Light Sweet Crude Oil) che scambia a 41,96 dollari per barile.
Sui livelli della vigilia lo
spread, che si mantiene a 130 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona all'1,21%.
Tra i mercati del Vecchio Continente, tentenna
Francoforte, con un modesto ribasso dello 0,26%: discesa modesta per
Londra, che cede un piccolo -0,38%. Incolore
Parigi, che non registra variazioni significative, rispetto alla seduta precedente.
A Milano, si muove sotto la parità il
FTSE MIB, che scende a 16.773 punti, con uno scarto percentuale dello 0,54%.
In luce sul listino milanese i comparti
Telecomunicazioni (+0,76%) e
Chimici (+0,72%). In fondo alla classifica, i maggiori ribassi si sono manifestati nei comparti
Automotive (-2,26%),
Vendite al dettaglio (-1,85%) e
Petroliferi (-1,19%).
Tra i
best performers di Milano, si distinguono
Banca MPS (+3,56%),
Telecom Italia (+0,94%) e
UBI Banca (+0,51%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Saipem, -5,37%, alla luce degli ultimi aggiornamenti sui conti di bilancio. Jefferies ha alzato il prezzo obiettivo da 0,41 a 0,43 euro, confermando il giudizio hold.
Lettera su
Moncler, che registra un importante calo del 4,94%, che ieri ha alzato il velo sui
risultati societari.
In apnea
Fiat Chrysler Automobiles, che arretra del 3,38%, il giorno dopo la
trimestrale e la revisione al rialzo dei target 2016.