(Teleborsa) -
Brillante Piazza Affari, che fa meglio delle altre borse europee.L'attenzione degli investitori è rimasta concentrata sui
risultati degli stress test che saranno pubblicati stasera dall'EBA, l'autorità bancaria europea, dopo la chiusura dei mercati statunitensi, che hanno stimolato
acquisti di natura cautelativa sulle banche.
A sostenere il sentiment hanno contribuito i
nuovi stimoli monetari lanciati dalla Banca centrale giapponese, seppur considerati troppo modesti dagli analisti, alla luce degli
ultimi dati macroeconomici. Scarsa reazione all'uscita del
deludente dato del PIL americano, che sta ancora frenando Wall Street, dove l'
indice S&P-500 registra una plusvalenza dello 0,20%.
Lieve aumento per l'
Euro / Dollaro USA, che mostra un rialzo dello 0,88%. L'
Oro continua gli scambi a 1.349,5 dollari l'oncia, con un aumento dell'1,08%. Lieve aumento per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che mostra un rialzo dello 0,39%.
Sulla parità lo
spread, che rimane a quota 129 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona all'1,17%.
Tra le principali Borse europee, seduta senza slancio per
Francoforte, che riflette un moderato aumento dello 0,61%, nulla di fatto per
Londra, che passa di mano sulla parità, piccoli passi in avanti per
Parigi, che segna un incremento marginale dello 0,44%.
Pioggia di acquisti sul listino milanese, che porta a casa un guadagno dell'1,96% sul
FTSE MIB; sulla stessa linea, giornata brillante per il
FTSE Italia All-Share, che termina a 18.508 punti. In moderato rialzo il
FTSE Italia Mid Cap (+0,56%), come il FTSE Italia Star (0,6%).
Il
controvalore degli scambi nella seduta odierna a Piazza Affari è stato pari a 2,73 miliardi di euro, con un incremento di ben 350,4 milioni di euro, pari al 14,73%, rispetto ai precedenti 2,38 miliardi; mentre i volumi scambiati sono passati da 1,18 miliardi di azioni della seduta precedente agli odierni 1,25 miliardi.
Su 218 titoli trattati in Borsa di Milano, 82 hanno terminato la seduta con una flessione, mentre i rialzi sono stati 117. Invariate le rimanenti 19 azioni.
In buona evidenza a Milano i comparti
Assicurativi (+4,99%),
Banche (+3,88%) e
Telecomunicazioni (+2,33%). In fondo alla classifica, sensibili ribassi si sono manifestati nel comparto
Media, che ha riportato una flessione di -5,42%.
Tra le
migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, decolla
Generali Assicurazioni, con un importante progresso del 7,19%, alla luce dei
conti societari annunciati stamane prima dell'avvio del mercato.
Incandescente
Banca MPS, che vanta un incisivo incremento del 6,28%,
dopo le proposte giunte da Passera e UBS.
In generale hanno fatto bene le banche, con
Unicredit che mostra un forte aumento del 5,89%,
Banca Popolare dell'Emilia Romagna del 5,46%.
La peggiore performance è per
Mediaset, che ha chiuso a -8,33%,
scontando le divergenze con Vivendi per il caso Premium.
Soffre
Cnh Industrial, che evidenzia una perdita dell'1,77%.
Calo deciso per
Azimut, che segna un -1,68%.
Sotto pressione
Saipem, con un forte ribasso dell'1,44%.