(Teleborsa) -
Scambi poco mossi a Wall Street,
dopo i nuovi recenti massimi toccati dagli indici USA.
In una giornata
povera di spunti macroeconomici così come
la stagione delle trimestrali agli sgoccioli, l'attenzione degli investitori si è spostata alla
riunione di politica monetaria della Federal Reserve, di settembre, con il mercato che torna ad essere scettico sulla possibilità che la Fed alzi il costo del denaro entro l'anno. In focus, il prossimo mese, anche l'incontro informale dei membri
OPEC per congelare l'offerta di petrolio, da cui però già è
atteso l'ennesimo flop.
Tra gli indici statunitensi, il
Dow Jones, si muove sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,18% mentre, l'
indice S&P-500, continua la giornata sotto la parità a 2.176 punti. Leggermente negativo il
Nasdaq 100 (-0,24%), come l'S&P 100 (-0,3%).
Risultato negativo a Wall Street per tutti i settori dell'S&P 500. Tra i più negativi della lista del paniere S&P 500, troviamo i comparti
Energia (-0,87%),
Finanziari (-0,72%) e
Sanitario (-0,46%).
In cima alla classifica dei
colossi americani componenti il Dow Jones,
Walt Disney (+1,46%) grazie alla
trimestrale e all'annunciata rivoluzione TV via cavo. Bene inoltre
Wal-Mart (+1,45%) che ha
comprato il retailer Jet.com pagando 3 miliardi di dollari contanti. Le peggiori performance, invece, si registrano su
Exxon Mobil, -1,36% sulla
flessione dei prezzi del greggio. dopo i dati sulle
scorte settimanali di greggio, negli Stati Uniti.
Tentenna
Intel, con un modesto ribasso dello 0,92%.
Discesa modesta per
JP Morgan, che cede un piccolo -0,9%.