(Teleborsa) -
Wall Street si conferma in rosso, a causa del crollo dei titoli energetici. A pesare sul mercato americano è la
pesante correzione del greggio, dopo il taglio delle stime dell'Agenzia Internazionale sulla domanda, mentre
si sgonfia l'attesa di un imminente rialzo dei tassi USA, dopo le
parole della "colomba" Brainard ieri sera.
Alla borsa di New York, l'indice
Dow Jones accusa una flessione dell'1,22%, mentre l'
indice S&P-500 retrocede dell'1,3% a 2.130 punti. In rosso il
Nasdaq 100 (-0,84%).
Scivolano sul listino americano S&P 500 tutti i settori. In fondo alla classifica, i maggiori ribassi si sono manifestati nei comparti
Energia (-2,51%),
Telecomunicazioni (-2,18%) e
Materiali (-1,82%).
La sola Blue Chip del Dow Jones in sostanziale aumento è
Apple (+2,71%),
in scia al successo degli ordini di iPhone.
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Chevron, che ottiene -2,38%.
Lettera su
American Express, che registra un importante calo del 2,32%.
In apnea
Goldman Sachs, che arretra del 2,25%.
Tonfo di
Verizon Communication, che mostra una caduta del 2,27%.
(Foto: ANSA)