(Teleborsa) - Il
Ministro dell'Economia Pier Carlo Padoan risponde al tema della flessibilità in diretta televisiva al Tg1 affermando che
sulla flessibilità per il 2017 "non c'è nessun confronto" con l'Unione europea. "L'Italia ha usato le forme di flessibilità
previste dalle regole europee e se l'è meritato perché ha fatto le riforme e gli investimenti. La flessibilità non c'è, ma noi
andiamo avanti a usare nel modo migliore possibile le poche risorse disponibili".
Sulla crescita del PIL,
alla domanda se si avvicinerà all'1%, il ministro ha detto: "
Stiamo rivedendo le stime ma sono ottimista". Per la prossima manovra "le risorse sono poche perché
il governo continua a consolidare la finanza pubblica, riducendo il deficit e abbassando il debito, ma quelle poche risorse saranno concentrate soprattutto
per sostenere gli investimenti pubblici e privati e quindi la crescita e le prospettive di occupazione, in legame con le riforme strutturali".
Il dato sul Pil del 2014 dimostra che
le misure del governo hanno consentito al paese l'"uscita dalla recessione un anno prima", ha detto inoltre Padoan commentando i dati sulle revisioni pubblicate
dall'Istat. "E' soprattutto importante il dato del 2014, che dimostra come l'Italia sia uscita dalla recessione un anno prima,
grazie alle misure di sostegno della domanda del governo".