(Teleborsa) - Nessuna battuta d'arresto per la trattativa
sull'acquisizione da parte di Ubi Banca delle 3 banche nate dalle ceneri di Banca Etruria, Cassa Marche e Cassa di Chieti, che vedrà un nuovo round lunedì prossimo 3 ottobre. E' quanto apprende l'Ansa da fonti bene informate, che assicurano come
il supplemento d'inchiesta ottenuto dalla Bce preveda una trattativa con il consigliere delegato Victor Massiah, che riferirà poi al consiglio di gestione il giorno successivo.
L'analisi del dossier
dunque "va avanti" e tra quelli che vengono definiti come "alcuni aspetti da studiare e approfondire", non viene esclusa la richiesta di
un aumento di capitale fino a 600 milioni di euro da parte della Bce, ma proprio su questo punto si potrebbe concentrare la trattativa. L'operazione infatti era basata su
un costo di 400 milioni che sarebbe stato controbilanciato da risparmi fiscali di pari entità e
dunque l'aumento potrebbe essere inferiore a quello richiesto dalla Vigilanza europea. L'operazione dunque si rende ancora
più "complessa", in quanto ci sono ancora "diversi tasselli da mettere in ordine".