(Teleborsa) -
Chiusura debole per le principali borse europee dove
Piazza Affari resiste alle vendite grazie alla buona intonazione dei titoli bancari e petroliferi.
Prevale la cautela sull'
Euro / Dollaro USA, che continua la seduta con un leggero calo dello 0,32%. L'
Oro continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a +0,03%. Vendite diffuse sul petrolio (Light Sweet Crude Oil), che continua la giornata a 50,08 dollari per barile.
Invariato lo
spread, che si posiziona a 135 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si attesta all'1,41%.
Tra i listini europei tentenna
Francoforte, con un modesto ribasso dello 0,51%. Discesa modesta per
Londra, che cede un piccolo -0,66%. Dimessa
Parigi, con un calo frazionale dello 0,44%.
A Milano, il
FTSE MIB è sostanzialmente stabile e si posiziona su 16.470 punti.
In buona evidenza a Milano i comparti
Materie prime (+2,08%),
Banche (+1,38%) e
Assicurativo (+1,15%). Nel listino, le peggiori performance sono state quelle dei settori
Media (-2,71%),
Telecomunicazioni (-2,57%) e
Tecnologico (-2,09%).
Tra i
best performers di Milano, si distinguono
Banco Popolare (+6,07%) e BPM (+1,21%) in attesa della
riunione dei soci sulla fusione in calendario nel fine settimana. Vola del 6%
UBI Banca.
Tra i petroliferi, ben intonata
Saipem (+2,74%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Mediaset, (-3,99%) su cui
pesa lo stallo sulla vicenda Premium.
Lettera su
Telecom Italia, che registra un importante calo del 2,91%.
In apnea
STMicroelectronics, che arretra del 2,68%, in scia al
warning di Samsung.