(Teleborsa) -
Rallenta ancora la crescita della massa monetaria M3 della Zona Euro nel mese di febbraio. Il tasso di crescita annualizzato si è attestato infatti
al 4,7% dal +4,8% di gennaio (
dato rivisto da un preliminare 4,9%).
Il dato, rilevato mensilmente dalla Banca Centrale Europea (BCE), si attesta così
sotto le attese del mercato, che indicavano un aumento del 4,9%.
Stabile la massa monetaria M1, che include banconote e depositi a breve, che conferma una crescita dell'8,4%. I
prestiti alle famiglie crescono al 2,3% rispetto al +2,2% del mese precedente, mentre i
finanziamenti alle imprese frenano al 2% dal 2,3% precedente.
La massa monetaria M3 è un indicatore allargato che comprende altri due indicatori, M1 e M2. Il primo si compone del denaro circolante e dei depositi a vista. Il secondo risulta dalla somma di M1 e dei depositi a scadenza fissa. Sommando a M2 i pronti contro termine, i titoli del mercato monetario e quelli a scadenza fino a due anni, si ottiene l'aggregato M3, primo pilastro della politica monetaria della BCE.