(Teleborsa) -
Il figlio del Presidente americano Donald Trump difende il padre dall'accusa di aver
stretto accordi con la Russia per danneggiare ola rivale Hillary Clinton alle passate elezioni.
Donald Trump Jr, in una intervista rilasciata a Fox News, in onda oggi, ha
confermato di non aver detto nulla al padre del suo incontro con l'avvocatessa russa che aveva promesso informazioni compromettenti sulla candidata democratica. Tesi questa già ampiamente sostenuta dai legali del Presidente.
Il figlio di Trump, poi, ammette di
aver fatto le cose "diversamente" in quell'incontro, rispetto a come è stata riportata la vicenda.
Frattanto, sale la tensione fra Stati Uniti e Russia, mentre
l'Amministrazione statunitense mette al bando la società software russa Kaspersky, nota soprattutto per il suo antivirus, per il
rischio di ingerenza sugli affari top secret della casa Bianca.
L'Amministrazione per i servizi generali (GSA) ha rimosso Kaspersky dalla lista dei venditori autorizzati degli uffici federali e delle agenzie governative, per paura che l'intelligence russa possa sfruttarla per penetrare nel network USA.