(Teleborsa) - Le principali borse europee tagliano il traguardo di metà seduta, mantenendo la cautela dell'avvio, con
gli occhi degli investitori che restano puntati su dati macro e risultati societari, mentre sembrano lasciarsi alle spalle i timori legati al
nuovo test missilistico della Corea del NordL'
Euro / Dollaro USA è sostanzialmente stabile e si ferma su 1,173. Sostanzialmente stabile l'
oro, che continua la sessione sui livelli della vigilia a quota 1.268,3 dollari l'oncia. Prevale la cautela sul mercato petrolifero, con il petrolio (Light Sweet Crude Oil) che continua la seduta con un leggero calo dello 0,28%.
Lo
Spread migliora, toccando i 155 punti base, con un calo di 3 punti base rispetto al valore precedente, con il rendimento del BTP decennale pari al 2,09%.
Tra i listini europei sostanzialmente tonico
Francoforte, che registra una plusvalenza dello 0,30%. Guadagno moderato per
Londra, che avanza dello 0,29%. Andamento cauto per
Parigi, che mostra una performance pari a +0,11%.
Lieve aumento per la Borsa di Milano, che mostra sul
FTSE MIB un rialzo dello 0,60%.
Telecomunicazioni (+2,62%),
Tecnologico (+1,83%) e
Vendite al dettaglio (+1,62%) in buona luce sul listino milanese. Nel listino, le peggiori performance sono quelle dei settori
Chimico (-0,87%),
Materie prime (-0,73%) e
Beni personali e casalinghi (-0,58%).
Tra i
best performers di Milano, in evidenza
Telecom Italia (+2,93%) mentre è
partito il totonomine per il nuovo AD.
Bene
Yoox (+2,73%),
Prysmian (+2,14%) e
Italgas (+1,97%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Leonardo, che ottiene -1,93%.
Scivola
Luxottica, con un netto svantaggio dell'1,80%.
Dimessa
Mediaset, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia.
Fiacca
Tenaris, che mostra un piccolo decremento dello 0,73%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap,
Reply (+7,27%),
Piaggio (+5,10%),
Geox (+4,89%) e
Rai Way (+4,30%). Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Banca Popolare di Sondrio, che prosegue le contrattazioni a -1,41%. In rosso
Cementir, che evidenzia un deciso ribasso dell'1,15%, dopo che Mediobanca ha tagliato il giudizio a neutral.