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Intesa, Messina: "Dopo le venete nessuna operazione di M&A in vista"

Lo ha dichiarato l'amministratore delegato del gruppo durante la conference call per la presentazione dei conti

Finanza
Intesa, Messina: "Dopo le venete nessuna operazione di M&A in vista"
(Teleborsa) - Intesa Sanpaolo conta di riportare "entro il 2019" l'incidenza degli NPL sui livelli pre-crisi. Parola di Carlo Messina. L'amministratore delegato del Gruppo bancario lo ha dichiarato nella conference call sui risultati del primo semestre 2017 della banca.



"Abbiamo destinato 1.500 risorse che sono interamente dedicate alla gestione dei crediti deteriorati e questo ha pagato, perchè abbiamo avuto una forte riduzione". Messina ha rivelato che la banca ha "lanciato ulteriori iniziative con l'obiettivo di riportare l'incidenza dei crediti deteriorati ai valori pre-crisi entro il 2019".

Parlando dei risultati del primo semestre, il numero uno di Intesa ha spiegato che questi "confermano il successo del modello di business adottato, quello della wealth management company: oltre il 50% dell'utile corrente lordo è generato da quest'area di attività. La crescita delle commissioni nel secondo trimestre rispetto al primo di quest'anno è la più elevata tra le banche in Europa".

Non a caso Intesa" è diventata un punto di riferimento nel settore bancario europeo, unendo la crescita dei ricavi all'attenzione ai costi e agli investimenti nel digitale per migliorare la qualità del servizio e l'efficienza", ha aggiunto l'A.d. della banca. Non poteva mancare una battuta sulle tormentate banche venete rilevate dal Gruppo. In assenza dell'intervento del gruppo nelle due venete "le conseguenze di un fallimento dei due istituti avrebbero riguardato non solo il tessuto produttivo di un'area caratterizzata da grande forza ma investito anche l'intera economia del Paese". L'intervento di Intesa ha dettagliato Messina, "ha posto in sicurezza oltre 50 miliardi di risparmi affidati alle due banche, tutelando così 2 milioni di clienti, di cui 200mila aziende".

Messina che ha dato il benvenuto ai dipendenti delle due venete in Intesa, ha annunciato che dopo aver acquisito le due banche, il gruppo bancario non prevede all'orizzonte grandi operazioni di Merger & Acquisition (M&A).




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