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L'Istat conferma la crescita italiana ma l'Europa va più veloce

Associazioni consumatori: le famiglie si trovano ancora in difficoltà

Economia, Macroeconomia
L'Istat conferma la crescita italiana ma l'Europa va più veloce
(Teleborsa) - I dati diffusi oggi dall'Istat dipingono un quadro positivo per l'economia italiana, una crescita dello 0,4% che conferma le stime diffuse dall'istituto di statistica a metà agosto. Peccato, però, che se si confronta il dato con quello degli altri paesi membri dell'UE, risulta che la distanza con il resto dell'Europa, resta ancora marcata.

"Si tratta di segnali senza dubbio positivi, seppure il PIL sia ancora inferiore alle stime diffuse recentemente dal FMI, pari al +1,3% - commenta Federconsumatori -. “Le famiglie si trovano ancora in difficoltà e i dati diffusi ieri sull’andamento dei prezzi e del mercato del lavoro non aprono alcuno spiraglio di miglioramento in tal senso, a meno che il Governo non si decida a varare misure mirate alla crescita, alla redistribuzione dei redditi ed alla ripresa occupazionale.” – afferma Emilio Viafora, Presidente della Federconsumatori.

"È fondamentale, ora, proiettare la nostra economia verso una nuova fase di crescita strutturale e duratura" - aggiunge Viafora -suggerendo la necessità di "pianificare interventi per rimettere in moto l’occupazione, attraverso un taglio delle tasse sul lavoro, nonché avviando un piano di investimenti per la ricerca, lo sviluppo e la modernizzazione".

A Federconsumatori fa eco l'Ufficio Economico di Confesercenti che parla di "ripresa in ritardo" e pone l'accento sulla "spesa delle famiglie ancora 36 miliardi di euro in meno rispetto al 2007".

"Nonostante l’evidente consolidamento, però, la nostra ripresa resta fragile, e l’Italia continua ad essere fanalino di coda tra i grandi paesi europei. Rimangono poi forti elementi di incertezza legati alla finanza pubblica. Avrà dunque un ruolo chiave l’entità della correzione dei conti che ci verrà richiesta dall’Europa per la prossima legge di bilancio".
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